Tre generazioni all'ombra della
tradizione modenese

il castello del comune di spilamberto compare nella scatola della consorteria dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena

Il Torrione del Castello di Spilamberto


Apochi chilometri da Modena, in un piccolo paese ricco di tradizioni, c'è un castello che custodisce uno dei segreti della tradizione gastronomica della regione: siamo a Spilamberto, la terra dell'"oro nero" dell'Emilia, come alcuni amano definirlo, ossia dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.

Tre generazioni or sono, all'ombra di questo castello, la famiglia accudiva gelosamente questa preziosa eredità nella soffitta di casa, finché nonno Piretto decise di condividere questo dono: nasce così l'Acetaia Caselli, nella semplicità, nella tradizione e nella terra dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.

Da allora vendiamo ed esportiamo una passione di cui controlliamo e conosciamo personalmente la filiera, seguendo "in casa" l'intero ciclo produttivo: la cura della vigna, la raccolta, la lavorazione fino ai lenti rincalzi. Inoltre, per salvaguardare lo spirito con cui agivano i nostri nonni, abbiamo scelto di affidarci alla generosità della terra, accettando lo sviluppo naturale delle nostre uve e curandole esclusivamente con metodo biologico.

Venite a trovarci e vi faremo degustare il nostro prodotto unico.

Sarete accolti dall'inconfondibile profumo avvolgente dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena che, dalla semplice dimora in botticelle di legno, pervade i sensi e assaporerete un gusto antico ed elegante che non potrete dimenticare.

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